Interrogarsi

Una nota di ottimismo. Io la vedo così: credo che a leggere questo forum siano rimasti solo quei 6 7 che partecipano alle riunioni, cioè noi. Perciò mi sembra ormai anche sterile parlare di "rapporti sindacali", di "contarsi", ... Come vedete io sto cercando nel mio piccolo di tenere vivo il forum e di far circolare notizie, però sono molto molto laico (leggi disilluso). Apprezzo che Angelo abbia voluto lanciare una proposta di discussione e di scuotere un po' le coscienze, è un intento bello e nobile. Io però credo che le coscienze non siano sopite: semplicemente non siano più qui.
Il vostro meno-depresso-di-quanto-potreste-pensare-da-queste-parole Daniele

caro Angelo,
che si sia rimasti in pochi d'accordo, ma non alimentiamo le incomprensioni: per quanto tardivi [sono stati inseriti intorno al 22 febbraio], sia sul forum sia sul google.group, sono presenti tanto il resoconto della penultima riunione quanto l'O.d.G. di quella del 1 marzo u.s. [cfr. https://lavoratorieprecari.forumattivo.it/t163-convocazione-prossima-riunione-1-marzo]

le ultime due riunioni, per quanto in luogo poco istituzionale, sono state molto proficue e ricche di suggestioni, per cui invito a leggere il resoconto della penultima, già disponibile sul forum, e di attendere per l'inizio della prossima settimana il resoconto dell'ultima: anticipo che Vincenzo e Simona stanno preparando un documentino di sintesi sul pettine da discutere e votare.

Condivido quando protesti contro la poca partecipazione al forum; sono meno d'accordo quando ti lamenti che tanti come te non possono venire alle riunione perché in orari poco potabili: si tratterebbe, da parte di chi si sente tagliato fuori, di fare lo sforzo di esplicitare agli altri le proprie difficoltà e di proporre una data e un'ora alternativi alla convocazione suggerita dai partecipanti di presenza alla riunione che giocoforza hanno l'incombenza di decidere della riunione successiva. Decidere una data guardandosi negli occhi è più facile che farlo tramite un forum piuttosto caprioccioso nella frequenza come il nostro.

certo rispetto alla nuova proposta ci deve essere anche un po' di adesione: l'altro ieri sera eravamo in 7; se rispetto alla proposta di cambio di data, le adesioni fossero minori di quelle già scarse per gli orari serali, sarebbe certo meglio mantenere la riunione nel primo dopo-cena.
c'è evidentemente anche una questione di continuità.

PERCIò facciamoci vivi: siamo in pochi, ma questi pochi hanno il sacrosanto dovere di tenere accesa la brace sotto la cenere...
ad agosto la questione precaria riesploderà naturalmente: noi però dobbiamo assumerci il compito di tentare di farne parlare PRIMA, di anticipare i problemi, di renderli presenti all'opinione pubblica.

fraternamente

luca bonomo

Miei cari, sono passati mesi dal presidio, dalle assemblee numerose, dai cortei. Insomma dall'entusiasmo.
Sono passati mesi... ed ora?
Leggo di incontrarsi e riunirsi alle 21 o alle 20 mangiando una pizza o bevendo una birra. Senza un ordine del giorno senza poi redigere un verbale, senza chiedersi dove sono tutti. Cos'è successo e quando e soprattutto perché.
Se non ci interroghiamo su questo, temo che, se non è già successo, siamo destinati a fallire per poi ritrovarci a settembre a discutere o, peggio, litigare.
Tu dov'eri? Tu eri a casina mentre io continuavo a....
CHE FARE ALLORA?
Contattiamoci telefonicamente, via sms, via email (no mailing list, che non tutti hanno) invitiamoci ad intervenire sul forum attivamente.
Continuo ad invocare un'assemblea plenaria, ma dopo aver discusso sul forum: di sindacati, di statuto, di posizioni da prendere.
PS. non riesco a partecipare alle riunioni alle 20 o alle 21. come me, molti che, diversamente da me, hanno figli e famiglie.