RISPOSTA PIOTTO fLC/CGIL su Corteo 17/11

E' assolutamente vergognoso.
Tengo molto agli scioperi e alle manifestazioni, ma non a buttare i miei soldi per iniziative proposte solo per fare da palcoscenico ai sindacalisti!

Sapevate che la stessa scelta è già stata fatta per la sola città Milano, una settimana prima di quella organizzata da COBAS e CUB? Ma di quello sciopero qualcuno ha saputo niente?

ma scusate, nn possiamo venire subito dopo gli studenti??

e cmq bisognerebbe capire anche bene un'altra cosa: va bene che è la giornata per l'istruzione, ma se lo sciopero (anche perchè chi può scioperare sn solo i lavoratori) è contro i tagli, forse gli studenti potrebbero anche venire dopo...MA mettiamoli pure al centro della questione così nn ci facciam prendere per quelli che perdono di vista la questione formazione rispetto al vil denaro, ma secondo me la questione centrale è: è uno sciopero contro i tagli alla scuola e quindi incentrato sulla questione della precarizzazione e del lavoro, o più in generale per la qualità della scuola (che poi è un tutt'uno, lo so)?

Non so se sono stata chiara...credo tuttavia che il loro sia un bel modo per dire NO, e che quindi difficilmente ci sia un margine di contrattazione. Bisognerebbe però cpaire dove metteranno i loro precari; secondo me dovremmo comunque procedere uniti, senza bandiere e al massimo subito dopo gli studenti (i quali, soprattutto universitari, andrebbero un po' ripresi, perchè partecipano solo qdo vogliono loro - vedi sciopero del 15 dove mi smebra nn fossero moltissimi...e se per loro questa riforma è un problema, figurati per noi...)

a domani

Federica

cari amici,
di seguito la risposta di Piotto: come replichiamo? con quale proposta controribattiamo?

«Caro Luca,
ho letto con attenzione la vostra richiesta. Sulla centralità della
condizione delle lavoratrici e dei lavoratori precari la FLC CGIL come
sai
ha agito su più più fronti (dalla mobilitazione all'intervento
legale), e
ritengo che la soluzione debba vedere un fronte ampio di impegno. La
tua
richiesta non è praticabile in quanto la testa del corteo sarà occupata
dagli studenti, come sai il 17 novembre è la giornata mondiale della
condizione studentesca. Tuttavia nel corso degli interventi contiamo di
dare visibilità, come in altre occasioni, alla condizione dei lavoratori
precari per ragioni di giustizia ma anche anche perchè la precarietà del
lavoro è al centro della piattaforma sindacale e della mobilitazione
della
FLC e della CGIL. La manifestazione nazionale della CGIL a Roma il 27
novembre sarà proprio su questi temi come puoi verificare dal nostro
sito
(www.flc-cgiltorino.it) e da quello nazionale (www.flcgil.it,
www.cgil.it).

A presto e buona domenica
Igor Piotto»